Sono iscritta all’Ordine dei Biologi come Biologa Nutrizionista con il n°AA_081775, ma il mio percorso è stato lungo e tanto desiderato!

Ho praticato sport dall'età di quattro anni, ho sempre amato il movimento per l'energia che dà e per la costanza che insegna; decido quindi di laurearmi in Scienze Motorie (presso l'Università di Medicina e Chirurgia di Brescia), per poter trasferire questo mio entuasiasmo nella Ginnastica Artistica e nelle Palestre dove ho avuto la fortuna di fare esperienza. Il mio primo decennio post laurea l'ho passato esclusivamente in scarpe da ginnastica, passando dall'insegnare in un corso di aerobica ad accompagnare le mie piccole atlete ad una gara! Sono stata anche insegnante di Educazione Motoria in diverse Scuole del bresciano, grazie a tanti bei progetti.

Ma, più passava il tempo più mi rendevo conto che lo sport può essere sia uno strumento per il raggiungimento di un obiettivo,sia un valore aggiunto nella ricerca del nostro Benessere.

Effettivamente, la mia preparazione era carente di una conoscienza fondamentale: L'ALIMENTAZIONE!

In realtà, il mio interesse nel potere del cibo (e l’immensa materia che lo studia) era già partito durante i primi 3 anni di Scienze Motorie, i quali sono terminati con la stesura della mia Tesi basata sul rapporto tra alcuni sport, come la danza, e i DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare).

E l'interesse nella materia alimentare non si è più fermato: mi sono infatti poi laureata in Scienze della Nutrizione Umana (Laurea Magistrale) per raggiungere il mio sogno!

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L’alimentazione è coinvolta per un terzo nella comparsa di patologie croniche (un terzo spetta alla genetica e l’ultimo terzo all’ambiente e allo stile di vita personale), quindi non possiamo sottovalutarla. 

Oggi siamo immersi da inquinamento e da pratiche commerciali alquanto ingannevoli, ma ricordiamoci che abbiamo la fortuna di avere a disposizione tutti gli strumenti di informazione che ci possono portare alla verità e alla consapevolezza di conoscere (non dobbiamo mai smettere di essere curiosi e assetati di conoscenza!) cosa c’è nel nostro piatto, da dove proviene e da cosa è composto.

Sono fortemente convinta che per vivere bene, felici ed energici sia nostro dovere conoscere ciò che introduciamo quotidianamente nel nostro organismo, come nutrimento di vita.

Insisto sempre con i miei pazienti a non credere a tutte le dicerie sul cibo e sui nutrienti ma ad informarsi da più fonti scientifiche e confrontarsi con chi è competente in materia. 

Ovviamente il venditore di zucchero dirà che lo zucchero dà energia e che non è vero che causa il diabete; il produttore di pietanze pronte surgelate ci vorrà convincere che i suoi prodotti sono genuini e leggeri; quello di margarine ci spergiurerà che fa meglio del burro e che salva il cuore da patologie oramai tanto comuni; le industrie più famose di pasta insisteranno nel dire che i loro stabilimenti sono igienicamente sterili, ma non entrerà nello specifico nel comunicarvi da dove provengono le loro materie prime. 

Quindi il mio consiglio sempre vivo è questo: sapere è potere, quindi informatevi, su tutto ciò che può essere di vostro interesse, ma soprattutto sul cibo, che è davvero la nostra prima medicina.

 

Uno dei miei obiettivi è quello di passare il messaggio che abbiamo bisogno di una alimentazione sana e naturale, ma che esiste anche il modo per non renderla né noiosa e né piatta. I colori, i profumi, le forme che troviamo nel nostro piatto devono soddirfarci, perché mangiare è una questione di piacere (e non di solo dovere!), di bellezza per gli occhi, di aroma per l’olfatto, di morbidezza o croccantezza per la palatabilità, di suono che viene rilasciato sotto i nostri denti ed infine di piena gratificazione a livello del gusto!

Il cibo sano può, anzi, deve, essere gustoso!

Lo studio della Nutrizione Umana mi ha concesso di essere consapevole che "la salute vien dal piatto" , ma non solo: dal piatto ne trae beneficio tutta la sfera psico-fisica.

Cervello, cuore e anima sono strettamente legati al buon funzionamento del nostro organismo, ad una maggior consapevolezza del nostro percorso di vita e alla decisione di prenderci cura di noi, a 360 gradi.

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Ecco perchè il mio motto deve trasformarsi in uno scopo reale: abbiamo bisogno di metterci al primo posto, abbiamo bisgno di dire a noi stessi "MiAmo"!! 

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Dimenticavo: conosci già il mio secondo punto fermo? 

#lancialabilancia

Tu non sei un numero. Tu non hai bisogno di confronti.

Tu hai bisogno di trovare l'equilibrio tra il tuo corpo, il tuo cervello, il tuo cuore e la tua anima.

Un obiettivo ambizioso, non credi?

Ma se non punti alla luna, non arriverai mai alle stelle!

E io sono qui per supportarti in questo percorso.

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Laura